Francia nel caos, Macron respinge le dimissioni del premier Attal

0
310 Visite

È in un limbo la Francia all’indomani delle elezioni legislative. Il secondo turno ha decretato un’Assemblea nazionale spaccata in tre blocchi principali: gauche, centro ed estrema destra, con la maggioranza alla gauche ma nessuno dei tre gruppi vicino alla soglia dei 289 seggi della maggioranza assoluta. Mentre Parigi si appresta a ospitare le Olimpiadi, dunque, il Paese affronta il dilemma di quale possa essere un nuovo governo. Risposta non semplice. Il primo ministro uscente, Gabriel Attal, in mattinata ha presentato le dimissioni, ma il presidente Emmanuel Macron le ha respinte chiedendo ad Attal di restare «per il momento» per «garantire la stabilità del Paese». L’Eliseo a urne chiuse l’aveva fatto sapere subito: Macron «aspetterà che la nuova Assemblea nazionale sia strutturata prima di prendere le decisioni necessarie». D’altra parte una data precisa per la nomina del premier non c’è e il presidente francese, che resterà in carica fino al 2027 e ha sempre escluso di dimettersi, è atteso presto a Washington per il summit Nato. Sul nome per il nuovo primo ministro non c’è chiarezza, né su quale maggioranza potrebbe poggiarsi il nuovo esecutivo. Il blocco delle sinistre, cioè il Nuovo fronte popolare (Nfp), che arrivato primo ha ottenuto secondo i risultati definitivi 182 deputati, ha da subito chiesto che gli sia affidato il governo.

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti