Con delibera di giunta n° 45 del 25 giugno 2024 votata all’ unanimità con la sola assenza dell’ assessore Russo Concetta viene deliberato il condono dell’immobile che ospita la scuola secondaria di I grado dì San Rocco di proprietà della famiglia Evangelista D’Ambra.

Marano rinasce con l’ introduzione di un nuovo percorso di condono che dovrebbe prevedere un tempo molto breve per condonare l’ immobile in questione e addirittura la dilazione in trenta rate per il pagamento degli oneri di concessione di oltre 50 mila euro.

Queste sono le richieste fatte in delibera di giunta all’ ufficio tecnico competente si attende adesso la risposta dell’ ufficio.

La delibera richiama il deliberato all’ urgenza per l’imminente inizio dell’a.s.2024/25 e dell’ interesse pubblico ma la questione della scuola in S. Rocco non è dell’ ultima ora, già in campagna elettorale più di un anno fa fu tema di scontro elettorale, perché si è aspettato l’ imminenza dell’ inizio dell’ anno scolastico? 

Per mettere tutti di fronte all’urgenza?

Perché subito si sono abbandonate tutte le alternative che potevano momentaneamente risolvere il problema,anche quelle che aveva indicato la commissione prefettizia, tanto che aveva disdetto il contratto di affitto.

Veramente non vi erano altre soluzioni?

Questa è una decisione di giunta che apre una nuova stagione nella spinosa questione condono,va ricordato che presso l’ ufficio tecnico giaciono moltissime pratiche del condono 85/87 inevase e la normativa prevede che la dilazione del pagamento degli oneri di concessione  è per i soli richiedenti in disagiate condizioni economiche certificate , quindi delibera 45 di giunta apre nuovi scenari.

Inoltre, nella delibera si indica in un ragionevole arco di tempo il prosieguo del contratto di fitto nel mentre si inizia l’ Inter per la costruzione di una nuova sede scolastica in località Monteleone. Va subito detto che la zona individuata sembra essere rientrata in zona rossa ,con gli eventi sismici dei Campi Flegrei e sarà difficile costruire una scuola in quella zona e anche se fosse possibile la costruzione di un edificio scolastico impiega minimo un lustro tra bandi vari e edificazione.

Quindi, per molti anni l’ immobile d’Ambra condonato per civili abitazioni ospiterà le attività didattiche degli alunni della secondaria di I grado dì San Rocco.

 Tutta l’ operazione verrà effettuata sempre stando alla delibera di giunta n°45 con un “baratto” tra le parti: ai Dambra la dilatazione in trenta rate degli oneri di concessione oltre 50mila euro condizione per stipulare un nuovo contratto e al Comune il contratto d’affitto per un immobile condonato per civili abitazioni con procedura d’ urgenza da adibire a scuola.

Con la benedizione della famiglia    D’ambra che ringrazia!

Marano rinasce con “baratti “al dir poco discutibili.

Michele Izzo Consigliere Comunale di minoranza 

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