La commissione consiliare per il contrasto delle rotte aree sui cieli di Marano si è riunita oggi – seppur con qualche defezione scaturite da errori di comunicazione – nella sala Cavallo del municipio. Erano presenti, tra gli altri, i consiglieri Luigi Savanelli, Barbara Schiattarella, Michele Izzo, l’ex dipendente comunale e giornalista Stefano Rinaldi. E c’eravamo noi di Terranostranews, sempre vicini ai problemi veri della città. Assenti i giornalisti di regime, che non hanno nemmeno la libertà di partecipare a certi eventi, i referenti del comitato No fly zone. L’occasione è stata propizia quanto meno per iniziare ad intavolare una serie di discorsi propedeutici all’avvio di iniziative concrete, per contrastare scelte calate dall’alto e che non hanno visto il coinvolgimento del Comune di Marano.

La città ha tantissime problematiche, atavica, ma non per questo la questione dell’inquinamento acustico e ambientale deve essere snobbato dalla cittadinanza e dal sindaco Morra, che ha sì dato mandato alla commissione di esaminare la questione, ma che in pratica, in quasi due anni, nulla ha fatto. Potrebbe firmare un’ordinanza di divieto di sorvolo e mettere un po’ di pressione su Gesac e Enav che hanno autorizzato il cambio di rotte senza mai interloquire con le realtà locali. I consiglieri presenti, ad ogni modo, anche su sollecitazione dei pochi presenti, richiederanno un monitoraggio dell’area, solleciteranno l’Arpac, l’agenzia regionale per l’ambiente, e tenteranno ogni altra strada, tra cui quella di un eventuale esposto alle autorità giudiziarie e del flash mob da tenersi presso lo scalo di Capodichino, con l’auspicio che il primo cittadino si faccia anch’egli carico della problematica, così come avvenne anni fa per la questione discarica di Chiaiano.

Commenti